Sono veramente allibito, e come per tantissimi altri casi, penso che noi viviamo in una repubblica fondata sulla magistratura. Non gli basta farsi i cazzi loro interpretando in maniera più o meno bonaria la legge(vedi i rumeni da poco messi ai domiciliari, ma non quando era epoca di mani pulite e la carcerazione preventiva era all'ordine del giorno anche per persone che alla fine non c'entravano niente...), no adesso decidono anche chi far vivere e chi far morire in barba a nessuna legge scritta dal parlamento(o parlamentino) italiano, solo perchè un giudice ha emesso una sentenza e deve essere eseguita.
Non ho parole, fino a poco tempo fa quando al governo c'era quel guazzabuglio di partitini(comunisti e verdi vari), dimostravano anche se un cane invece di pisciare sotto la solita pianta veniva "costretto" dal padrone a pisciare sotto ad un'altra....adesso, che non magnanno più, tò, sono spariti tutti e l'unico vero problema in questo "bel paese" sembra quello di mettere in carcere Berlusconi. Questo sì che è il problema principale, non quello di far crepare di fame e di sete una povera ragazza che non si può difendere, e questo anche contro al suo stesso volere.
Infatti a quanto ne sò io, i cari supremi giudici, hanno basato questa condanna a morte sulla testimonianza di una o due persone!!!tralasciando tutti gli ex compagni di classe e anche il suo docente di filosofia, che si era espressi tutti in modo nettamente contrario.
Non riesco neanche ad avere pietà per il padre, anzi proprio non ne ho; come si fa a dire che Eluana è morta, o comunque fare una battaglia per farla morire? non capisco proprio.
Viva la vita!!!!
Non ho parole, fino a poco tempo fa quando al governo c'era quel guazzabuglio di partitini(comunisti e verdi vari), dimostravano anche se un cane invece di pisciare sotto la solita pianta veniva "costretto" dal padrone a pisciare sotto ad un'altra....adesso, che non magnanno più, tò, sono spariti tutti e l'unico vero problema in questo "bel paese" sembra quello di mettere in carcere Berlusconi. Questo sì che è il problema principale, non quello di far crepare di fame e di sete una povera ragazza che non si può difendere, e questo anche contro al suo stesso volere.
Infatti a quanto ne sò io, i cari supremi giudici, hanno basato questa condanna a morte sulla testimonianza di una o due persone!!!tralasciando tutti gli ex compagni di classe e anche il suo docente di filosofia, che si era espressi tutti in modo nettamente contrario.
Non riesco neanche ad avere pietà per il padre, anzi proprio non ne ho; come si fa a dire che Eluana è morta, o comunque fare una battaglia per farla morire? non capisco proprio.
Viva la vita!!!!